MADE s.c.a.r.l. ha indetto un nuovo bando finalizzato a selezionare proposte di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi dell’Industria 4.0, realizzati attraverso le competenze e le strumentazioni di cui MADE è dotato.
Il bando si rivolge a micro imprese e start-up, piccole imprese, medie imprese, grandi imprese di tutto il territorio nazionale che possono presentarsi in forma singola o in collaborazione tra loro.
Per l’attuazione dei progetti, ogni impresa potrà ricevere un contributo nella misura massima del 50% dei costi/spese sostenuti fino all’importo massimo di € 100.000.
Le candidature saranno aperte dal 1 marzo al 20 aprile 2021 e potranno essere consegnate esclusivamente in via telematica.
A chi si rivolge?
Possono presentare domanda al presente bando tutte le imprese che abbiano una stabile organizzazione in Italia e siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite e iscritte presso il Registro delle imprese;
- non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente;
- non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
- essere in regola con l’eventuale restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dello Sviluppo Economico;
- non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà;
- non essere destinatarie di sanzioni interdittive aventi per oggetto l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi;
- avere legali rappresentanti, amministratori e soci per i quali non sussistano cause di divieto, decadenza o sospensione;
- non essere risultate destinatarie di una sentenza di condanna passata o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena;
- aver assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.
Le agevolazioni
I contributi a fondo perduto saranno concessi nelle seguenti forme e misure:
- finanziamento del 50 % delle spese ammissibili per le attività di ricerca industriale;
- finanziamento del 50 % delle spese ammissibili per le attività relative agli studi di fattibilità;
- finanziamento del 25 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di sviluppo sperimentale;
L’intensità di aiuto per lo sviluppo sperimentale sarà aumentata fino al 50 % dei costi ammissibili come segue:
- di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti percentuali per le piccole imprese;
- di 15 punti percentuali se i risultati del progetto sono ampiamente diffusi attraverso conferenze, pubblicazioni, banche dati di libero accesso software open source o gratuito;
- finanziamento del 50% delle spese ammissibili dedicate alle attività di innovazione alle PMI;
- finanziamento del 50% delle spese ammissibili dedicate alle attività di innovazione dei processi e dell’organizzazione alle PMI;
Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione a fondo perduto di ciascun progetto non potrà superare il valore di € 100.000,00.
L’importo complessivo delle risorse stanziate per le agevolazioni a fondo perduto è pari a € 1.200.000,00.
Cosa finanzia?
Le spese ammissibili dovranno fare riferimento alle seguenti attività progettuali:
- Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali.
- Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili.
- Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0.
- Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore.
- Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.
- Validazione di progetti Industria 4.0: valutazione in merito all’adeguatezza delle tecnologie, delle metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte.
I progetti presentati devono contenere un piano di intervento dettagliato che evidenzi investimenti, costi e tempi (con una durata non superiore ai 12 mesi, con possibilità di una proroga, motivata, di ulteriori 6 mesi), oltre che la stima dei benefici economici per l’impresa in termini di riduzione di inefficienze, sprechi e costi e in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti.
Va indicato, inoltre, un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, TRL) compreso in un intervallo tra TRL 5 e 8 e che dovrà raggiungere, al termine delle attività, un livello almeno pari a TRL 7.
Qui è possibile trovare il Bando completo: https://www.made-cc.eu/bandi